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venerdì 3 ottobre 2014

Some Photos 2 (part one)

Posto alcune foto di scattate durante questo mese in Canada. Le avrei postate prima ma non riuscivo a fare funzionare il computer, ora che finalmente funziona di nuovo, anche se più lento che mai, posso postare foto yee!!

cibo schifoso

tecniche innovative per caricare un "paio" di cose sull'aereo

in Toronto

shirts for my first grad party

Me, Alisson, Janelle, Jaime

first football game
Jaime and I


hockey team



Field Hockey Team








martedì 30 settembre 2014

A day in my life


Ehi, non sono morta, sono ancora qua. Non é colpa mia se non aggiorno (...) ma le mie giornate sono abbastanza piene e quando ho del tempo libero non penso al blog; comunque odio i blog lasciati a metà quindi sono qui!
Ormai qua ho instaurato una routine: La sveglia suona alle sette e io mi trascino giú dal letto e in cucina. La colazione varia dallo stato d"animo della mamma: Oggi per esempio ci ha tostato i bagels (nettare degli dei) ma altre volte c'é frutta fresca, o yogurt, o waffels, o questa cosa che chiamano biscuits ma che in realtà non so cosa sia (ma é buona) o brioches; non si sa mai cosa c'é insomma. Poi torno in camera e a seconda delle giornate mi ributto a letto e parlo con un po' di gente o inizio a vestirmi/ lavarmi.  Alle 8:30 circa usciamo di casa in macchina e ci dirigiamo a scuola. Primo stop al mio armadietto, dove mollo la mazza da Field hockey, la borsa di ginnastica e il pranzo. Poi si va all'armadietto di Jaime che lascia le stesse cose, poi capita che mi passi davanti l'unico bellissimo ragazzo in tutta la scuola e allora la giornata va da un 2 a un 8. Primo periodo: Mandarino. Come ho giá detto é una classe divertente, non abbiamo compiti o verifiche; ne avremo due un midterm a fine ottobre e un final exam a gennaio. Second period al piano di sopra é biology. Stiamo studiando cose che io ho giá fatto l'anno scorso ma alcuni termini in inglese non li conosco quindi negli cosí. Third period é fisica. Il prof é simpatico, non spiega bene e non ho ancora capito se le sue verifiche sono facili o difficili, benché io ne abbia già fatte due. 12:17 lunch. Io odio il lunch perché odio sedermi in mensa, é una cosa che ho sempre odiato, pure alle elementari. In piú qua di solito mi siedo con Jaime e Allison (amica di Jaime) e non hanno un tavolo dove si siedono sempre e spesso finiamo a mangiare nei tavoli piú sfigati come quello degli asiatici che mangiano pesce puzzolente, o quello dei grade 9 che vengono isolati dalla massa. Io non ho ancora molti amici qua e non so il perché, un sacco di gente mi saluta ma mai mi chiedono di fare qualcosa il venerdì o simil. Credevo di avere un'amica, con la quale sono andata a una grigliata e al cinema e a casa sua e a casa mia ma ora mi snobba di brutto, se la incontro in corridoio mi dice "you're so pretty today" ma fine. Bah.
Fourth period pre calc. Mi piace come classe, si non stiamo facendo le cose che facevo in Italia ma comunque non siamo molto indietro.
Fifth period English. Non facciamo niente in questa classe, non credo stia aiutando il mio inglese ma vabbé ho un sacco di compiti nelle altre materie mi manca solo inglese...
2:33 suona la campanella, poi di corsa all'armadietto a prendere le cose e poi in spogliatoio a cambiarmi e per le 2:45 si deve essere sul campo sul retro della scuola. L'allenamento é sempre pengio. Un'ora e mezza senza sosta.
Poi si torna a casa e a seconda delle giornate: Si cena/ si fanno i compiti/ ci si fa la doccia e basta.
Fine di questo breve post in cui vi parlo della mia giornata yee,
Vi prometto che aggiorno presto
Elisabetta

martedì 23 settembre 2014

My first month in Canada



É passato esattamente un mese da quando ho per la prima volta messo piede in Canada. Non riesco neanche ad esprimere quanto io sia stata fortunata ad avere incontrato le persone che ho incontrato e non credo che potrò mai ringraziare una per una le persone che fino ad adesso mi hanno aiutato a fare di quest'esperienza la migliore della mia vita (non so neanche se questa frase é espressa in italiano corretto).
Un mese fa per la prima volta ho incontrato la mia fantastica Host family. Mi hanno trattata, dal primo momento che ho messo piede in casa, come un membro della famiglia, come se mi conoscessero da sempre e fossi sempre vissuta con loro.
Ricordo con precisione la prima volta che ho assaggiato un bagel o una fetta di banana bread, quando per la prima volta ho mangiato un gelato al peanut butter o il meraviglioso poutin.
Ricordo tutte le stupide domande che mi hanno fatto riguardanti l'Italia: "ma in Italia esistono le patate e le carote?" "in Italia vedete le stelle?" "Ma come fate ad utilizzare il bidet?" "Esistono i microonde dove vivi tu?" E una caterva di altre effimere domande.
Ricordo con precisione tutte le figure di merda che ho fatto qua e la mia scusa migliore: I'm so sorry, I'm an exchange student from Italy and I have been here for a few weeks only".
Mi rendo conto di avere trovato la migliore Host family (che di Host ha davvero poco perché per me é davvero una family)) che potessi trovare. Le mie Host sisters sono uniche, mi fanno ridere continuamente e non mi fanno mai sentire la mancanza di casa.
Non credo di potere veramente esprimere per iscritto come mi sento al momento, quindi spero per voi presenti e futuri Exchange student  che possiate sentirvi felici e "al posto giusto" come mi trovo io ora.
Elisabetta
PS. Se volete vedere foto aggiungetemi su facebook (Elisabetta toso) o seguitemi su instagram (elisabettatoso

martedì 9 settembre 2014

First few days of school

Mi rifaccio viva finalmente!
Ciao a tutti vi scrivo alle 11:40pm dopo una giornata che mi sembra sia durata 48 ore...
Dopo i primi due giorni di scuola andati cosí cosí perché non avevo ancora il mio orario, da giovedì in poi siamo partiti in sesta marcia. Ci danno UN SACCO di compiti.
Giovedì appena entrata in classe sono andata a presentarmi alla prof della prima ora, quella di mandarino. Ragazzi devo aprire un capitolo su questa donna, alla fine di ciascuna delle sue classi io ho i crampi alla pancia da quanto rido. É una donna tonta, ma davvero. E in piú parla inglese male quindi vi giorno che fa morire. Lei si definisce cinese e chiama noi persone bianche; in classe c'é una ragazza coreana e indica se stessa e questa come asiatiche.
Non rendo affatto quanto questa donna é divertente ma vi giù che fa sbellicare.
Oh l'altro giorno ci ha dimostrato come fare un pompino con aggiunta di suono e movimento di mano per indicare come si legge una certa lettera. Piangevamo tutti dal ridere...
Siamo solo in 12 in classe e ogni anno la scuola organizza (regala) una gita in cina agli alunni di questa classe. Dobbiamo solo pagare il volo di andata e ritorno (1300$ complessivamente e abbiamo l'opportunità di andare a Pechino per una settimana ad aprile!! Non vedo l'ora!!
La seconda ora ho biologia, la prof é abbastanza brava anche se ci da tantissimi appunti da copiare ogni lezione e quindi é abbastanza impegnativa come lezione. Ieri siamo andati in laboratorio e abbiamo fatto un test per verificare se all'interno di un certo liquido sono presenti polisaccaridi o monosaccaridi. É stata divertente come cosa tranne che poi per casa abbiamo dovuto fare una "review" (scusate non mi viene in mente il termine italiano). Comunque domani consegno il compito che vale un tot del voto finale.
Terza ora ho fisica. Il prof é simpaticissimo, rende la sua materia divertente. Anche questo prof da un sacco di appunti ma va bene per ora. Per domani devo consegnare un assignement composto da una scheda di 15 esercizi che verrà valutata.
L'ora di pranzo é abbastanza pallosa dato che mi siedo sempre con la mia Host sister, la sua amica Allison e qualche volta con la mia amica Anna ma vabbé, migliorerà.
Lunedí invece sono uscita da scuola un quarto d'ora prima della fine di fisica e la mia counselor mi ha portato alla prima riunione del Rotary che si tiene in un ristorante nel centro cittá. Nel mio club oltre a me c'é un altro Exchange student proveniente dal Belgio, si chiama Marco. Sono dovuta andare via prima della fine perché non voglio perdere molta scuola e la prof del quarto periodo é molto severa.
La quarta ora ho Pre calc ossia matematica a non so quale livello. So solo che questa é la classe piú difficile che ho. La prof spiega poco niente in classe e ci da una tonnellata di esercizi ogni volta. In piú abbiamo due quiz a settimana: Uno il martedì e uno il venerdì. In quello dello scorso venerdì ho preso 8/8 quindi ho iniziato l'anno scolastico al meglio!!!
L'ultima ora ho inglese. Il prof é molto simpatico e tranquillo. Per ora non ha dato compiti, abbiamo letto una breve storia in classe e l'abbiamo analizzata oralmente. Ha detto poi di portare un romanzo qualsiasi a scuola domani perché lui ci lascerà un po' d tempo per leggerlo, quindi super benissimo!!!
Scuola finisce alle 3:27. Dalle 3:45 alle 5:15 ho allenamento di hockey sull'erba. Non é piú terribile come é stato i primi due giorni ma mi devo impegnare molto lo stesso, la prossima settimana abbiamo il primo match contro Riverview High School.
Mi sono dimenticata di dire che sono stata al mio primo football game. É stato molto divertente anche se abbiamo perso 35-0. Del gioco non ho capito niente ma so tutte i cori a memoria e alla fine ero senza voce!
Sono stata invitata a una grigliata per il prossimo sabato da Anna e il fine settimana successivo c'é la riunione del Rotary del distretto con tutti gli Exchange che abitano nei dintorni... Saremo solo in sette ma vabbè.
Per ora é tutto, vado a dormire che é mezzanotte passata.
Elisabetta

giovedì 4 settembre 2014

First days "of school"

Breve post riguardante i miei primi due "giorni di scuola".
Inizio col dire che la scuola é un labirinto. Ci sono circa 900 studenti, non é un numero esagerato in quanto la mia scuola italiana aveva 1400 studenti, ma é assurdo quanto si incasinino i corridoi e l'atrio all'inizio della scuola, tra lezione e lezione e a ora di pranzo. 
Comunque ieri sono andata a scuola perché in quanto Exchange student ho dovuto sostenere lo SLEP test. (cagata) l'esame piú facile che io abbia mai fatto. Ho fatto un punteggio di 99/100 quindi davvero demenziale. Questo test é composto da una reading comprehension e una listening comprehension. 40 minuti ciascuna parte.
Dopo avere finito questo test, la prof con noi ci ha fatto fare dei giochi orrendi per imparare i nomi di tutti. (lanciare la palla in giro e dire il proprio nome, da dove si viene, quanti anni si ha...) abbiamo speso cosí tutta la giornata. Subito dopo scuola sono andata al campo da football per fare i tryouts di field hockey. Non é uno sport che mi piace e non sono interessata a farlo ma la mia Host sister é il capitano della squadra e la madre ha fatto una "piccola" donazione per fare sí che io fossi certamente parte del gruppo quindi non mi tiro indietro. I miei glutei e le mie cosce fanno malissimo, ho gravi problemi a sedermi sul water....
Oggi primo vero giorno di scuola mi avevano detto di andare in portineria a fare il mio schedule (orario scolastico) ma, per qualche strano motivo, il mio nome non era stato inserito nel sistema e quindi il tipo che fa questo lavoro (guidance counselor) mi ha di fare qualsiasi cosa finché non mi avessero chiamato. Mi sono seduta a un tavolo nella mensa con altri Exchange col mio stesso problema e abbiamo semplicemente aspettato. Ho fatto amicizia con una ragazza proveniente da Atlanta, Georgia che si é appena trasferita nella mia stessa cittá per il lavoro di suo padre. Ho passato il resto della giornata con lei fino a quando all'alba delle 2:10 mi hanno chiamato dall'ufficio e sono finalmente riuscita a scegliere le materie.

Le prime quattro ore le ho in comunque con la mia Host sister e invece inglese ce l'ho con Hanna, la ragazza di Atlanta!

Ho anche iniziato gli allenamenti di Field hockey... Qua prendono gli sport davvero sul serio quindi futuri Exchange, prima di imbattervi in uno sport sappiate che molto probabilmente avrete allenamento tutti i pomeriggi per piú di un ora e dopo due allenamenti vi verrá voglia di mollare.

Ora vado a scuola, cioé in realtá mi sono appena svegliata quindi vado a prepararmi per il mio primo vero giorno di scuola haha

Elisabetta xx

lunedì 1 settembre 2014

First week

Mi scuso per non avere aggiornato ultimamente ma non ne ho proprio voglia se devo dire la verità. Mi sto trovando benissimo, passo le giornate a ridere. 

Durante la settimana che è appena passata ho fatto tante cose ma non mi ricordo l'ordine esatto quindi le elencherò e basta (ups)

Domenica abbiamo passato la giornata a casa in piscina, pranzato con grigliata e cenato al giapponese.

Lunedì sono andata a scuola perchè J (h sister) doveva scegliere le materie, anche io avrei dovuto ma alla fine ho preferito aspettare. La scuola è grande ma non credo faró difficoltà ad abituarmici. 

Martedì siamo andati al mare con degli amici di famiglia che hanno origini italiane. Mi ha fatto tantissimo ridere il fatto che provassero tutti a parlare italiano senza alcun risultato haha. C'era un sacco di sole e io mi sono addormentata sulla sdraio causa jet leg e, ovviamente, bruciata. Siamo tornati a casa verso le sei e dopo cena sono andata al parco con Ella (h sister).

Mercoledì mi sono incontrata con la mia tutor a ora di pranzo e con lei sono andata a sistemare delle cose in banca e poi ho fatto il contratto telefonico canadese.

Giovedì siamo andati al mare in un altro posto dove su una scogliera alta c'era una specie di carrucola sull'oceano. Al ritorno ci siamo fermati in una pasticceria famosa per i cinnamon rolls (girelle alla cannella) e sono così buone!!

Venerdì è iniziato il nostro weekend solo femmine dato che David (h dad) e Evan (h brother) sono andati in Ontario in un resort tra i migliori in Canada a passare un fine settimana prima che  ragazzo parta per l'università. Jaime doveva lavorare il pomeriggio quindi Ella ed io abbiamo fatto una maratona di Pretty Little Liar. Per cena abbiamo mangiato KFC e verso le nove siamo uscite a prendere un gelato e abbiamo recuperato Jaime e al negozio c'era anche la sua migliore amica. Abbiamo passato le due seguenti ore a girare per la città in macchina raccontando ci tantissime cose molto personali. Anche se non sembra una cosa particolare io mi sono sentita davvero accettata. Alla fine della serata Giulia (l'amica) ha detto "oh i's so happy our duo became a trio).

Sabato per pranzo siamo andate da piatto, ristorante italiano. Oddio so che l'ho detto già un sacco di volte ma il cibo che mangio qua è star buono e anche abbastanza salutare. Il pomeriggio l'abbiamo passato in piscina. Per cena eravamo solo noi tre ragazze perché la mamma era a fare la spesa e ci siamo arrangiate cucinando grilled cheese. Ragazzi il mio nuovo cibo preferito!!!! Dopo cena Talia è venuta a casa nostra. Talia è una grandissima amica di J, si conoscono da quando avevano due anni. Sono venute a dare un ultimo saluto prima di partire per l'università! Abbiamo passato la serata bevendo champagne e black fly. Arrivate a fine serata barcollando l'abbiamo salutata e siamo andate a letto.

Domenica per colazione abbiamo mangiato i bagels che sono delle ciambelle fatte di pasta di pane. Sono buonissimii!! Per pranzo ci siamo arrangiate. Il pomeriggio ho skypato con i miei. Non mi sono ancora mai sentita homesick. Qua mi sento proprio a mio agio. Per cena ho cucinato la carbonara che è stata apprezzata da tutte. Dopo cena ci siamo incontrate con altre tre senior: Allison, Calsey e Janelle. Con loro siamo andate da walmart a comprare delle maglie e pittura verde. Siamo poi andate tutte a casa di Allison dove abbiamo tagliato decorato le magliette. Siamo rimaste lì a "dormire" parlando fino all'alba e mangiando schifezze di tutti i tipi. Ebbene ho fatto anche il mio primo sleepover in Canada!

Questa mattina ci siamo svegliate e letteralmente uscite di casa in pigiama senza sistemarci. Le nostre case distano un isolato quindi siamo arrivate subito. Per pranzo mi sono fatta un bagel con il Philadelphia è poi siamo andati a Sackville ad accompagnare un amico all'università. Sua mamma (quella italiana di prima) ha cucinato dei muffin alla banana e gocce di cioccolato. Ragazzi cibo degli dèi!!!! Tornate a casa abbiamo riincontato Evan e David che erano appena tornati e abbiamo cenato con cibo Taliandese per asporto... Che schifo! Mi sono mangiata un bel po' di frutta dopo per compensare.

Ora, dopo essermi fatta la doccia e avere bevuto una tazza di camomilla, sono a letto e sono in panico per domani. Ho i test d'ingresso di inglese e matematica e mi sto cagando addosso.

Vi faccio sapere come vanno i primi giorni di scuola. Scusati ancora per non avere aggiornato prima ma mmm mi faró perdonare postando di più.

Elisabetta xxx

venerdì 29 agosto 2014

I'm in Canada


Ciao a tutti! Non aggiorno da un bel po'... Hemm avrei un sacco di scuse pianificate ma dico solamente che non avevo voglia di mettermi al computer e scrivere un post, avevo cose migliori da fare.

Comunque i giorni prima della partenza sono passati molto lentamente, stavo sveglia un sacco di ore la notte probabilmente per l'ansia, ma non sono sicura sia la causa vera. Poi di giorno in giorno ho salutato quasi tutti coloro che avevo piacere di salutare. Ho pianto poco stranamente, solo un paio di gocce.
Il 23 la mia  famiglia mi ha portata in aeroporto a Venezia dove ho salutato tutti.. Senza lacrime..
Il volo Venezia-Toronto é partito 3 ore in ritardo da Venezia quindi un sacco di gente a bordo ha perso la coincidenza. Per fortuna la mia attesa tra i voli era molto lunga. Questo viaggio (infinito) sono riuscita a sostenerlo solo grazie al supporto dell'Arianna. Abbiamo fatto tonnellate di figure di merda con il ragazzo seduto vicino a noi.. Che era italiano.
Arrivata in aeroporto a Toronto abbiamo passato venticinque blocchi di controllo. Io avevo tre valige di cui due enormi e una "piccolina" e stavo per avere una crisi nervosa e scoppiare a piangere in mezzo a tutti dato che non riuscivo a spostare ste benedette valige e bloccavo la fila. Alla fine ho trovato un carrello, fortunatamente.
Il secondo aereo era piccolino, conteneva solamente una cinquantina di persone ed é andato tutto bene.
Arrivata all'aeroporto di Moncton c'erano la mia Host mum, Host dad, Ella (h sister) e la mia tutor del Rotary! Mi sono sentita subito ben accolta, c'era Marlene (hmum) super cucciola che continuava ad abbracciarmi! Il viaggio fino a casa é durato una ventina di minuti quindi tutto bene.
Casa loro é davvero bella e spaziosa. La mia camera e il mio bagno sono situati al piano terra con i due salotti, la libreria, la cucina e i vari sgabuzzini; il resto delle camere sono al piano di sopra o di sotto.
In giardino c'é la piscina riscaldata con acqua salata! Detta cosí sembra un insulto ma é davvero bella!!

É tutto per ora, aggiornerò presto! (o almeno ci proverò)
Un bacio, 
E.

Seguono foto













mercoledì 6 agosto 2014

15 days left (sto nella merda)


Mancano 15 giorni alla partenza e mi rendo conto (solo ora) che devo fare davvero tante cose. Fino ad adesso ho sempre cercato di rimandare tutto ma effettivamente  a questo punto il tempo stringe.  Volevo tagliarmi i capelli (giusto spuntarli per non partire con capelli costituiti per il 90% da paglia) e mi pento cosí tanto di averlo fatto. Sono stata privata di ben 15 centimetri di capelli. Ora ho un taglio che mi fa sembrare una bambina di 12 anni appena uscita dalla scuola media. Quindi un gran vaffanculo a quella parrucchiera che dovrebbe fare una visita da Amplifon perché dare una spuntatina ai capelli non equivale a tagliarne un decimetro!!!!
Dei 15 giorni che mancano ne passeró davvero pochi a casa. In quanto devo andare tre giorni al mare dalla mia migliore amica, tre giorni al mare da un'altra amica, andare in montagna per una settimana che si é velocemente tramutata in due/tre giorni con la mia famiglia, e adesso sono a casa di mia nonna.
Facendo i calcoli pare che io abbia 5 o 6 giorni veri per fare tutto. Aiuto!
Comunque la situa con la family é stabile, la mia Host mum mi manda mail di tanto in tanto anche solo per chiedermi come sto (so sweet)! Hanno finito di rifare la mia stanza é anche se non mi hanno ancora mandato foto immagino sia bellissima! Le mie Host sisters continuano a mandarmi snapchat imbarazzanti e io le adoro. Non vedo l'ora di incontrarle.
Credo sia tutto per ora, vi aggiornerò appena ho altre notizie .
Un grosso bacio,
Elisabetta xx

mercoledì 30 luglio 2014

Skype with my host sisters

Salve salvino lettrici e lettori (hehe come se ci fosse qualcuno davvero vbb).
Era da settimane che giornalmente le mie due host sisters mi mandavano snapchat tutto il giorno (literally 24/7) e io ho sempre risposto! Ieri poi tornando a casa dall'isola d'Elba in auto mi rompevo così tanto le palle che ho deciso di chiedere loro se volevano fare una video chiamata. Così ci siamo messe d'accordo e oggi alle 4, da noi, e le 11 di mattina da loro, siamo riuscite a metterci in contatto. Dire che è stato imbarazzante è dir poco ma ci siamo divertite così tanto che alla fine avevo i crampi alla pancia dal ridere. Se avete letto i post precedenti saprete che le due ragazze hanno 16 e 11 anni. Jaime, la mia coetanea è molto simpatica e ci assomigliamo molto sia fisicamente che caratterialmente (a detta della sorella Ella).
Mi hanno spiegato un po' come funziona la scuola cioè semplicemente rispondevano alle mie domande. In realtà le cose che ho chiesto le sapevo per lo più già tutte ma non avremmo avuto molto da dire sennò all'inizio. J. mi ha consigliato di frequentare alcune classi come Mandarino o Francese che mi assicurano un 90 e quindi yee! Poi ha detto che in linea di massima i professori non pretendono troppo da te, danno davvero pochi compiti e la maggior parte delle volte non li correggono neanche.La scuola è grande ma non enorme, è frequentata da circa 900 studenti ma ci sono molte attività pomeridiane da fare. La scuola inizia alle 8.40 e finisce alle 3.35; il pranzo va dalle 12.27 alle 13.27, la mamma ci preparerà il pranzo a casa perchè quello della scuola fa schifo (santa Marlene).
Calendario Scolastico 2014/15

Mi hanno poi mostrato la casa più o meno ed è davvero grande! La mia camera sarà al piano terra e avrò un bagno solo per me. Ok la camera è proprio bella, i muri sono rossi e una parete è tonda e rivestita completamente dalle finestre ed è una figata assurda. La camera era di Evan, fratello di 20 anni che ora è all'università e torna a casa solo durante le vacanze ma le sue cose sono state spostate nel cosiddetto "basement" ossia la cantina. Detto così suona malissimo dato che la sua nuova stanza è molto spaziosa e arieggiata al contrario di ciò che uno potrebbe pensare.

A questo punto da loro era arrivata ora di pranzo e quindi hanno semplicemente spostato il computer in cucina e hanno mangiato tranquillamente. Erano sole perchè entrambi i genitori stavano lavorando e quindi si sono arrangiate. Io stavo mangiando una mela per merenda e mi è letteralmente venuto il disgusto. Ella ha tirato fuori una scatola della Kraft contenente Maccaroni and Cheese. Ha aggiunto un po' di acqua alla """pasta""" e ha messo il tutto in microonde; poi l'ha condita con una polverina che spacciava per formaggio (tutto contenuto nella scatoletta) ed ecco il pranzo pronto. Jaime ed io ci stavamo letteralmente rivoltando guardando questo schifo. Hanno detto che a casa loro non ci sono mai schifezze perchè il padre è abbastanza salutista e non vuole che le figlie mangino unhealthy ma visto il fatto che d'estate sono spesso a pranzo da sole c'era una scatola di questa cosa orrenda. La scena è stata molto divertente perchè E. a tutti i costi vuole che la provi al mio arrivo mentre J. mi ha fatto promettere che non l'assaggerò mai. Poi mi hanno fatto una lista di cose che devo assolutamente assaggiare prima di tornare in Italia. (aiuto ho paura)

Abbiamo parlato di molte più cose ma non so come metterle per iscritto comunque mi sono sembrate due ragazze davvero simpatiche, semplici e molto aperte. Non vedo l'ora di incontrarle

Un baciotto, Elisabetta xx
(Btw aggiungetemi su snapchat se vi va: elisabettatoso)






giovedì 17 luglio 2014

Catching up with my life before Canada


Hola! In questo momento sono stesa sotto l'ombrellone in una bella spiaggia all'isola d'Elba.
Ho finalmente comprato il biglietto aereo, sia per l'andata che per il ritorno. Quindi posso dire con certezza che il 23 Agosto toccherò il suolo canadese per la prima volta e tornerò in Italia il 4 luglio. Il primo dei due voli (Venezia-Toronto) lo faccio con la Arianna, Exchange student che va a trascorrere un anno a Québec City. Quindi spero di non annoiarmi così tanto in quelle 9 ore di viaggio (tanto per la prime due ore piangerò a dirotto e poi mi guarderò una serie di film tristi e piangerò ancora, viva la vita!). Mancano 36 giorni esatti  alla partenza e mi sento un po' strana a riguardo. Passo le giornate a chiedermi come sarà la vita una volta là; in quanto tempo mi abituerò a sentire parlare inglese tutto il giorno, tutti i giorni; come sarà la scuola; come sarà la camera in cui dormirò per tanti mesi. Insomma domande anche stupide ma che spesso mi fanno rimanere le ore sveglie a fissare il soffitto. In poche parole mi faccio mille pare quando non dovrei farmene!
Oltre al biglietto aereo ho anche fatto il visto e l'assicurazione quindi ora sono pronta per partire al 100%!
A parte questo mi sono arrivate delle carte dal Canada e ho scoperto che sempre col rotary altre due ragazze italiane abiteranno nella mia stessa città e frequenteremo la stessa scuola. Non so cosa pensare a riguardo perché ora come ora avrei preferito legare con gente del posto e non perdermi con ragazze italiane, ma probabilmente lo apprezzerò una volta là.  Comunque mi hanno iscritto nell'year 12 e quindi sarò una senior yee! É strana la cosa perché le altre due italiane, pur essendo entrambe del 97 sono junior e quindi sarà un anno un po' buttato nel cesso per loro.
Continuo a scrivermi con la famiglia che mi ospiterà che si rivela essere sempre piú gentile e disponibile. Hanno deciso di andare in Florida per natale e io approvo molto calorosamente! E ora, cari miei, vi chiedo suggerimenti su cosa portare a questa famiglia: Ho pensato di prendere alle due figlie di 16 e 11 anni i braccialetti della cruciani che sono carini, poco costosi, e in America non si trovano. Per la madre mia mamma ha trovato degli strofinacci da cucina davvero carini e insieme a quelli troverà qualcos'altro che non occupa molto spazio in valigia. Il problema sono il padre e il figlio di 19 anni... Cosa posso portare a due persone che non conosco affatto? Cioé io con loro non c'ho mai parlato, non so di cosa si interessano, né cosa farebbe loro piacere ricevere dall'Italia. Quindi mi trovo un po' nella shit! (Suggerimenti sono ben accetti)
Vi saluto e al prossimo post,
Elisabetta xx

lunedì 14 luglio 2014

Canadian Visa tips and tricks

Inizio col dire che blogger sucks perché avevo scritto due post lunghissimi un paio di settimane fa e me li ha eliminati entrambi. Quindi la mia, se si può dire, é un'assenza giustificata in quanto non é un assenza vera e propria giusto?
Vabbè tralasciando i giri di parole sono all'isola d'Elba in questo momento e la connessione internet fa cagare, é un miracolo se riuscirò a caricare a questo post.
Anyways voglio parlarvi della procedura per ottenere il visto (canadese in particolare ma credo sia simile anche per quello americano). Ho letto un paio di post simili a questo che mi hanno aiutato molto quindi ho pensato che sarebbe stato utile scriverne uno anche io.
Partendo dall'inizio il visto in sé é un timbro o una scheda adesiva che viene messa sul passaporto ed ha una validità stabilita: se rimani nel Paese oltre il limite di scadenza, diventi un clandestino. Ci sono piú tipo di visto: quello turistico (il piú facile da ottenere), quello per affari e quello per lavoro o studio. Io ho fatto richiesta per il visto di studio.
Si deve andare sul sito del CIC (Citizenship and Immigration Canada) che è l’organo governativo canadese incaricato di regolare e di fornire informazioni sui visti per turisti, studenti, lavoratori etc.
Per prima cosa bisogna compilare un modulo online nel quale ti fanno domande riguardanti il motivo per cui chiedi di andare in Canada, o il tuo passato. Compilato tutto ti viene dato un codice. Questa serie di numeri e lettere ti serve per iscriverti sul sito del governo canadese (CIC). Dopo avere scelto password e username devi decidere se fare la richiesta di visto "online" o "on paper". Io consiglio di farla online perché il processo é piú veloce. Sul tuo account trovi una serie di moduli che vanno scaricati,  compilati e poi vanno riuploadati(?). Tra questi moduli io personalmente ne ho compilati solo due, gli altri mi sono stati mandati dalla mia scuola e dalla mia famiglia canadese.
Alla fine, dopo avere autocertificato di essere maggiorenne (e se non tu, i tuoi genitori) ti chiedono di fare una firma (letteralmente scrivere nome e cognome su una riga) e poi di pagare con carta di credito 105€.
A questo punto devi aspettare circa una settimana che ti mandino in visto che poi dovrai stampare e portare in aeroporto con il passaporto.
É facile come procedimento in realtà se ti mandano tutti i moduli giusti dal Canada
Attenzione: la provincia del Quebec usa un processo diverso per rilasciare permessi temporanei agli studenti. Se avete intenzione di recarvi in Quebec, vi sarà richiesto di ottenere un permesso dall’ufficio immigrazione del Quebec prima di compilare una richiesta al CIC.
Bene raga spero vivamente abbiate capito qualcosa e se non avete capito potete tranquillamente scrivermi su Facebook (Elisabetta Toso) o su Twitter (tosoelisabetta) o anche per mail (eli.toso97@gmail.com),
Buona prosecuzione di vacanze
Elisabetta xx

martedì 17 giugno 2014

Some photos

Visto che la mia super host mum mi ha mandato un sacco di foto ho pensato di postarne alcune (lo avrei fatto prima nel post dedicato alla host family ma capitemi, col computer sono piuttosto imbranata ed è un già miracolo che sia riuscita ad aprire un blog, non si può pretendere molto da una come me...)

Ok allora la casa dove vivrò è situata praticamente nel centro della città a detta di Jamie (host sister) ed è enorme, ha anche la piscina (cosa alquanto inutile secondo me perchè le temperature massime sono di 25°C ad agosto)
By Day
By Night
The Pool
The Campbell Family
                        

Evan, Jamie and Ella
The dogs
Ok bene ho molte altre foto da postare ma mi sta venendo una crisi di nervi a sistemare le foto.
Quindi un bacio,
E.

lunedì 16 giugno 2014

Hosting a South African Girl

In effetti è abbastanza triste il fatto che non abbia nulla da fare in questi giorni dato che nella bellissima Udine piove un giorno si e due no :))) e quindi aggiorno questo blog nella speranza che qualche lettore (se esistete fatemelo sapere) si diletti nel scoprire cose nuove su di me e su questa avventura che spero con tutto il mio cuore sia fantastica. E se non c'è anima viva che legge io continuo finché ho tempo così da rileggere tutto al mio ritorno e vedere che cose stupide o forse particolarmente intelligenti ho fatto.

Anyway in questo post non vi parlerò del mio anno all'estero ma bensì della ragazza che mi rimpiazzerà per quest'anno. Non mi ricordo se l'avevo già accennato ma lo scambio col Rotary impegna la famiglia a ospitare un ragazzo straniero per circa tre/quattro mesi. A casa mia verrà Abi, una ragazza super sweet dal Sud Africa. Essendoci là la stagione opposta lei arriverà a gennaio 2015 e ripartirà a dicembre dello stesso anno e questo implica che avrò modo di vederla e sono molto contenta per questo!
Appena ci è arrivato il suo modulo io mi sono sentita un'amarezza assurda dentro, questa ragazza vivrà a casa mia, dormirà nella mia cameretta e frequenterà i miei amici. Poi ci siamo scritte delle mail e ora ci sentiamo regolarmente via whatsapp mandandoci messaggi audio (imbarazzanti), quindi stiamo legando molto. Lei vive a Durban che è una città di circa 3 milioni di abitanti situata sull'oceano, chissà cosa si aspetta di trovare qua in Italia e invece vivrà nella ridente e piovosa Udine, 100000 abitanti stando larghi e inglobando i paesini tutti attorno, 1 ora dal mare, 1 ora dalla montagna. Uno spasso!
I miei genitori avranno il compito di farle visitare l'Italia e mostrarle sia gli aspetti positivi che quelli negativi di questo bellissimo paese, perchè si! Io credo che l'Italia sia il paese più bello del mondo se si visitano siti archeologici o musei. E' quando qualcuno prova a capirci qualcosa in più di politica che l'Italia perde il suo fascino!
Bene dopo questo breve post che non centra molto vi lascio alle vostre belle serate estive,
al prossimo post,
E.

What?! Host Family

Si beh questo post è stato scritto un mese fa ma lo posto solo ora ups...
E' proprio vero che le notizie giungono quando meno te lo aspetti.
Mercoledì 14 maggio tornata a casa da allenamento alle 10 di sera, dopo una doccia rilassante, mi butto a letto e trovo una mail da leggere sul cellulare.
"Hello from Moncton, NB, Canada"
Neanche letto il contenuto della mail mi sono messa a saltare e urlacchiare per la casa e sono subito corsa in camera di mia mamma che rigorosamente dormiva e alle mie urla credeva ci fosse un ladro in casa o qualcosa del genere. Abbiamo letto la mail insieme, lei mezza addormentata non capiva niente, io invece esaltata a livelli stratosferici haha.
Insomma sarò ospite della famiglia Campbell e abiterò a Moncton, città di circa 60000 abitanti nell'estremo est del Canada (quindi immaginatevi il freddo). La famiglia è composta da David & Marlene padre e madre (46 anni), Evan (18 anni) che va all'università e torna a casa solo nei weekend lunghi o durante le vacanze, Jamie che ha solo due settimane più di me e Ella (11 anni); in più hanno due cani e tre gatti.
Nella mail la mia host mum mi ha raccontato un po' di cose sulla famiglia e che sono molto felici di ospitarmi perchè la loro, come la mia, è una famiglia busy. Poi mi hanno chiesto l'amicizia su facebook lei e le figlie e mi sono scritta un bel po' con Jamie, la trovo una ragazza molto tenera e aperta a nuove esperienze, poi lei è la "ambassador for exchange students new to her school" quindi sa cosa vuole dire essere exchange student più o meno o almeno ha già avuto a che fare con exchanges, e da questo deduco che la scuola è abituata a ricevere studenti dall'estero e magari avrò l'occasione di diplomarmi yee. In più J. prenderà un gap year (anno sabbatico) e vuole andare o spagna o in argentina nel 2015-2016 sempre col Rotary.
Mi sono scambiata molte mail anche con Marlene, che è molto simpatica e aperta, vuole che tutto sia fatto nel minor tempo possibile quindi sta insistendo moltissimo col Rotary club in cui sarò ospite per farmi arrivare le carte per il visto e per la scuola il prima possibile così posso comprare il biglietto aereo. Si, come probabilmente avrete notato il Rotary fa le cose in modo diverso rispetto ad altre associazioni, il biglietto aereo lo compro da sola e insieme al club ospite scelgo la data di partenza  che nel mio caso credo sarà il 24 agosto dato che la scuola inizia il 2 settembre.

Bene credo che sia tutto per ora, nel senso che so molte più cose sulla famiglia rispetto a quelle che ho scritto ma credo che questo post stia diventando un po' troppo lungo quindi niente,
alla prossima lettori (se qualcuno legge)
E.

venerdì 13 giugno 2014

Tornando indietro di alcuni mesi..

Ma andiamo con ordine. Ho detto che, dopo essermi informata ben benino quest'estate ed essere riuscita ad ottenere il permesso dai miei genitori, mi sono buttata a capofitto in questa esperienza. Il programma di scambio del Rotary funziona in modo diverso dagli altri, infatti io (come Exchange student) vivrò in tre famiglie volontarie che abitano nella stessa zona, questo per farmi vivere quest'esperienza in un modo innovativo e per farmi vedere i diversi lati di una cultura nuova. Idea che rispetto al 100% ma che potrò dire essere utile o no solo alla fine del mio programma di scambio. Chiudo questa parentesi.  Giá ad agosto mi sono messa in contatto con il distretto rotary del quale conoscevo il presidente e ho chiesto di partecipare al programma. Molto contento quest'uomo mi ha detto di compilare le carte per la preiscrizione e a dicembre avrei saputo se fossi stata accettata o no e avrei continuato con l'iscrizione. Questo modulo chiedeva principalmente lo stato nel mondo in cui sarei voluta andare e in ordine avevo messo Canada, Stati Uniti e Australia. In piú c'era da scrivere una breve lettera di presentazione.  E cosí i mesi passarono e io non avevo risposta, ammetto che ero molto agitata, nonostante tutti mi avessero detto che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Nel frattempo avevo scaricato dal sito i moduli per l'iscrizione vera e propria e avevo iniziato a compilarla lasciando comunque da parte tutte le aree dedicate alla scuola/visite mediche/ visite dentistiche e cose varie. In poche parole avevo compilato il dossier su di me (circa 15 facciate) e avevo scritto la lettera (di ben 4 facciate) in inglese presentandomi alle mie future Host families.
La sera del 25 dicembre, mentre giocavo a tombola a casa di mia nonna, mi arriva una mail da parte del rotary che dice che entro il 30 dello stesso mese devo consegnare tutte le carte. Panico! Potete immaginare quanto male mi sia sentita. Fatto sta che il mio distretto non mi aveva avvisato che ero passata alle selezioni e il distretto superiore non ricevendo risposta da me a pochi giorni dalla consegna del malloppo si é preoccupato e mi ha scritto. Fortunatamente la data vera e propria di consegna era il 30 gennaio e era stata anticipata solo per comodità. Quindi tutto é andato per il verso giusto.
Nessuna notizia di nessun tipo fino al 4 febbraio quando mi hanno scritto che il 22 si sarebbe tenuta una riunione per i futuri Exchange students del nord est a Treviso.  Quel giorno ci hanno detto molte cose e me ne ricordo davvero poche, so solo che mi hanno confermato che avrei vissuto in Canada (felicità a livelli spaventosi). Alla riunione in piú ho conosciuto un paio di ragazzi che stavano e stanno tutt'ora frequentando un anno qua in Italia.
Ci hanno avvertito che nel giro di due settimane avremmo avuto una Host family e ecco che parte la fase "controllo ossessivo delle mail"
Credo di avere giá scritto abbastanza, continuo con il resto dell'avventura in un altro post,
A presto E.

Come è iniziato tutto

Da dove arriva questa rivoluzionaria (forse un po' folle) idea di trascorrere dieci mesi della mia vita in Canada? Un anno distante dai miei genitori, dalle comodità di casa, dagli amici, dagli affetti, dalla sicurezza e dalle abitudini? Sicuramente starete dicendo "ma chi te lo fa fare?!" Bé invece ammetto che questa idea mi ha sempre solleticato; sono una ragazza abbastanza intraprendente e adoro poter provare cose nuove. Alcuni anni fa una mia amica ha trascorso un anno a Seattle ed è tornata con un inglese perfetto. Così mi sono detta "perché non provarci?".  Inoltre sarebbe stata una fantastica esperienza per mettermi alla prova, conoscere meglio me stessa, affrontare le insicurezze e crescere. 
Tutto è diventato un po' più reale quando la scorsa estate, nelle lunghe ore degli oziosi pomeriggi, ho cominciato a gironzolare tra le pagine web di diverse compagnie che offrivano questa opportunità. Ho letto molto al riguardo, mi sono informata e mi sono subito entusiasmata un sacco decidendo che era una cosa che mi sarebbe piaciuto moltissimo fare. Sapevo che era un gran cambiamento e che non sarebbe stato per nulla facile, ma quando mai le cose più importanti e che ci riempiono maggiormente di soddisfazione lo sono? Così ho cominciato a parlarne ai miei genitori, all'inizio solo per piccoli accenni, presentandola come una cosa molto remota, poi sempre più insistentemente fino a quando non è diventata una vera e propria decisione da prendere in considerazione seriamente. Il problema principale era il prezzo, partire con una associazione come intercultua, EF o Wep (che sicuramente è molto affidabile) sarebbe costato una cifra sproporzionata che i miei genitori non sarebbero stati disposti a spendere. Sfogliando minuziosamente tutte le pagine possibili e immaginabili ho trovato un'associazione chiamata Rotary che presentava uno "scambio giovani" che propone a un ragazzo italiano di andare all'estero per un anno di studio (circa dieci mesi di soggiorno effettivo) ospite in 2/3 famiglie di un Club Rotary permettendo ad un giovane straniero di venire in Italia ospite in famiglie di un Club Rotary Italiano. Tutto ciò a un prezzo molto (MOLTO) ridotto rispetto ad altre associazioni.  Abbiamo valutato con attenzione i pro e i contro (ammetto che in realtà si eguagliavano) e, nonostante i miei non fossero proprio del tutto convinti, hanno cominciato a farmi capire che da parte loro ci sarebbe potuto essere un consenso. Potete solo immaginare la mia gioia! Con il passare del tempo ho deciso che era venuto il momento di mettersi in moto e cominciare a fare qualcosa di più concreto.  È successo tutto così velocemente.. Prima c'è stata l'esaltazione, poi la valutazione ed infine la sicurezza e la piena convinzione! Il mese peggiore è stato maggio in cui sono sorti alcuni dubbi e ho cominciato seriamente a pensare che poteva non essere la cosa giusta. Ma alla fine tutto si è risolto: mi sono lasciata andare e piuttosto che rinunciare per qualche insicurezza momentanea rischiando di tenermi il rimpianto per sempre, ho preferito affidarmi al mio istinto e inseguire questo sogno!