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mercoledì 30 luglio 2014

Skype with my host sisters

Salve salvino lettrici e lettori (hehe come se ci fosse qualcuno davvero vbb).
Era da settimane che giornalmente le mie due host sisters mi mandavano snapchat tutto il giorno (literally 24/7) e io ho sempre risposto! Ieri poi tornando a casa dall'isola d'Elba in auto mi rompevo così tanto le palle che ho deciso di chiedere loro se volevano fare una video chiamata. Così ci siamo messe d'accordo e oggi alle 4, da noi, e le 11 di mattina da loro, siamo riuscite a metterci in contatto. Dire che è stato imbarazzante è dir poco ma ci siamo divertite così tanto che alla fine avevo i crampi alla pancia dal ridere. Se avete letto i post precedenti saprete che le due ragazze hanno 16 e 11 anni. Jaime, la mia coetanea è molto simpatica e ci assomigliamo molto sia fisicamente che caratterialmente (a detta della sorella Ella).
Mi hanno spiegato un po' come funziona la scuola cioè semplicemente rispondevano alle mie domande. In realtà le cose che ho chiesto le sapevo per lo più già tutte ma non avremmo avuto molto da dire sennò all'inizio. J. mi ha consigliato di frequentare alcune classi come Mandarino o Francese che mi assicurano un 90 e quindi yee! Poi ha detto che in linea di massima i professori non pretendono troppo da te, danno davvero pochi compiti e la maggior parte delle volte non li correggono neanche.La scuola è grande ma non enorme, è frequentata da circa 900 studenti ma ci sono molte attività pomeridiane da fare. La scuola inizia alle 8.40 e finisce alle 3.35; il pranzo va dalle 12.27 alle 13.27, la mamma ci preparerà il pranzo a casa perchè quello della scuola fa schifo (santa Marlene).
Calendario Scolastico 2014/15

Mi hanno poi mostrato la casa più o meno ed è davvero grande! La mia camera sarà al piano terra e avrò un bagno solo per me. Ok la camera è proprio bella, i muri sono rossi e una parete è tonda e rivestita completamente dalle finestre ed è una figata assurda. La camera era di Evan, fratello di 20 anni che ora è all'università e torna a casa solo durante le vacanze ma le sue cose sono state spostate nel cosiddetto "basement" ossia la cantina. Detto così suona malissimo dato che la sua nuova stanza è molto spaziosa e arieggiata al contrario di ciò che uno potrebbe pensare.

A questo punto da loro era arrivata ora di pranzo e quindi hanno semplicemente spostato il computer in cucina e hanno mangiato tranquillamente. Erano sole perchè entrambi i genitori stavano lavorando e quindi si sono arrangiate. Io stavo mangiando una mela per merenda e mi è letteralmente venuto il disgusto. Ella ha tirato fuori una scatola della Kraft contenente Maccaroni and Cheese. Ha aggiunto un po' di acqua alla """pasta""" e ha messo il tutto in microonde; poi l'ha condita con una polverina che spacciava per formaggio (tutto contenuto nella scatoletta) ed ecco il pranzo pronto. Jaime ed io ci stavamo letteralmente rivoltando guardando questo schifo. Hanno detto che a casa loro non ci sono mai schifezze perchè il padre è abbastanza salutista e non vuole che le figlie mangino unhealthy ma visto il fatto che d'estate sono spesso a pranzo da sole c'era una scatola di questa cosa orrenda. La scena è stata molto divertente perchè E. a tutti i costi vuole che la provi al mio arrivo mentre J. mi ha fatto promettere che non l'assaggerò mai. Poi mi hanno fatto una lista di cose che devo assolutamente assaggiare prima di tornare in Italia. (aiuto ho paura)

Abbiamo parlato di molte più cose ma non so come metterle per iscritto comunque mi sono sembrate due ragazze davvero simpatiche, semplici e molto aperte. Non vedo l'ora di incontrarle

Un baciotto, Elisabetta xx
(Btw aggiungetemi su snapchat se vi va: elisabettatoso)






giovedì 17 luglio 2014

Catching up with my life before Canada


Hola! In questo momento sono stesa sotto l'ombrellone in una bella spiaggia all'isola d'Elba.
Ho finalmente comprato il biglietto aereo, sia per l'andata che per il ritorno. Quindi posso dire con certezza che il 23 Agosto toccherò il suolo canadese per la prima volta e tornerò in Italia il 4 luglio. Il primo dei due voli (Venezia-Toronto) lo faccio con la Arianna, Exchange student che va a trascorrere un anno a Québec City. Quindi spero di non annoiarmi così tanto in quelle 9 ore di viaggio (tanto per la prime due ore piangerò a dirotto e poi mi guarderò una serie di film tristi e piangerò ancora, viva la vita!). Mancano 36 giorni esatti  alla partenza e mi sento un po' strana a riguardo. Passo le giornate a chiedermi come sarà la vita una volta là; in quanto tempo mi abituerò a sentire parlare inglese tutto il giorno, tutti i giorni; come sarà la scuola; come sarà la camera in cui dormirò per tanti mesi. Insomma domande anche stupide ma che spesso mi fanno rimanere le ore sveglie a fissare il soffitto. In poche parole mi faccio mille pare quando non dovrei farmene!
Oltre al biglietto aereo ho anche fatto il visto e l'assicurazione quindi ora sono pronta per partire al 100%!
A parte questo mi sono arrivate delle carte dal Canada e ho scoperto che sempre col rotary altre due ragazze italiane abiteranno nella mia stessa città e frequenteremo la stessa scuola. Non so cosa pensare a riguardo perché ora come ora avrei preferito legare con gente del posto e non perdermi con ragazze italiane, ma probabilmente lo apprezzerò una volta là.  Comunque mi hanno iscritto nell'year 12 e quindi sarò una senior yee! É strana la cosa perché le altre due italiane, pur essendo entrambe del 97 sono junior e quindi sarà un anno un po' buttato nel cesso per loro.
Continuo a scrivermi con la famiglia che mi ospiterà che si rivela essere sempre piú gentile e disponibile. Hanno deciso di andare in Florida per natale e io approvo molto calorosamente! E ora, cari miei, vi chiedo suggerimenti su cosa portare a questa famiglia: Ho pensato di prendere alle due figlie di 16 e 11 anni i braccialetti della cruciani che sono carini, poco costosi, e in America non si trovano. Per la madre mia mamma ha trovato degli strofinacci da cucina davvero carini e insieme a quelli troverà qualcos'altro che non occupa molto spazio in valigia. Il problema sono il padre e il figlio di 19 anni... Cosa posso portare a due persone che non conosco affatto? Cioé io con loro non c'ho mai parlato, non so di cosa si interessano, né cosa farebbe loro piacere ricevere dall'Italia. Quindi mi trovo un po' nella shit! (Suggerimenti sono ben accetti)
Vi saluto e al prossimo post,
Elisabetta xx

lunedì 14 luglio 2014

Canadian Visa tips and tricks

Inizio col dire che blogger sucks perché avevo scritto due post lunghissimi un paio di settimane fa e me li ha eliminati entrambi. Quindi la mia, se si può dire, é un'assenza giustificata in quanto non é un assenza vera e propria giusto?
Vabbè tralasciando i giri di parole sono all'isola d'Elba in questo momento e la connessione internet fa cagare, é un miracolo se riuscirò a caricare a questo post.
Anyways voglio parlarvi della procedura per ottenere il visto (canadese in particolare ma credo sia simile anche per quello americano). Ho letto un paio di post simili a questo che mi hanno aiutato molto quindi ho pensato che sarebbe stato utile scriverne uno anche io.
Partendo dall'inizio il visto in sé é un timbro o una scheda adesiva che viene messa sul passaporto ed ha una validità stabilita: se rimani nel Paese oltre il limite di scadenza, diventi un clandestino. Ci sono piú tipo di visto: quello turistico (il piú facile da ottenere), quello per affari e quello per lavoro o studio. Io ho fatto richiesta per il visto di studio.
Si deve andare sul sito del CIC (Citizenship and Immigration Canada) che è l’organo governativo canadese incaricato di regolare e di fornire informazioni sui visti per turisti, studenti, lavoratori etc.
Per prima cosa bisogna compilare un modulo online nel quale ti fanno domande riguardanti il motivo per cui chiedi di andare in Canada, o il tuo passato. Compilato tutto ti viene dato un codice. Questa serie di numeri e lettere ti serve per iscriverti sul sito del governo canadese (CIC). Dopo avere scelto password e username devi decidere se fare la richiesta di visto "online" o "on paper". Io consiglio di farla online perché il processo é piú veloce. Sul tuo account trovi una serie di moduli che vanno scaricati,  compilati e poi vanno riuploadati(?). Tra questi moduli io personalmente ne ho compilati solo due, gli altri mi sono stati mandati dalla mia scuola e dalla mia famiglia canadese.
Alla fine, dopo avere autocertificato di essere maggiorenne (e se non tu, i tuoi genitori) ti chiedono di fare una firma (letteralmente scrivere nome e cognome su una riga) e poi di pagare con carta di credito 105€.
A questo punto devi aspettare circa una settimana che ti mandino in visto che poi dovrai stampare e portare in aeroporto con il passaporto.
É facile come procedimento in realtà se ti mandano tutti i moduli giusti dal Canada
Attenzione: la provincia del Quebec usa un processo diverso per rilasciare permessi temporanei agli studenti. Se avete intenzione di recarvi in Quebec, vi sarà richiesto di ottenere un permesso dall’ufficio immigrazione del Quebec prima di compilare una richiesta al CIC.
Bene raga spero vivamente abbiate capito qualcosa e se non avete capito potete tranquillamente scrivermi su Facebook (Elisabetta Toso) o su Twitter (tosoelisabetta) o anche per mail (eli.toso97@gmail.com),
Buona prosecuzione di vacanze
Elisabetta xx